Terapia manuale e trattamenti posturali

Terapia manuale e trattamenti posturali

Quali sono le loro connessioni?

Sotto diverse forme, il trattamento della funzione statica ha un posto importante in fisioterapia sotto il nome di trattamento posturale. Come sempre negli insegnamenti paralleli che nulla controllano, c'è il meglio e il peggio. Per noi in Terapia Manuale, la rieducazione statica non è una tecnica indipendente. Fa parte del nostro insieme terapeutico. Molte lesione dette osteopatiche sono delle compensazioni di disequilibri statici. Talvolta certi disequilibri statici hanno per origine una lesione osteopatica. Il terapista manuale deve far fronte a due trattamenti.

L'equilibrio umano, come tutti gli equilibri, è sottomesso alle Leggi della gravità universali. Considerando che la Base di Sostegno è rappresentata dagli appoggi dei piedi sul suolo e varia a ciascun spostamento, che il Centro di Gravità Generale, che risulta dai centri di gravità dei segmenti in movimento è fluttuante, la statica è fatta di instabilità perpetuamente controllate dal tono posturale. In un primo tempo, questo controllo viene assicurato da un sistema ascendente che noi chiamiamo “l'equilibrio segmentario ascendente”, in quando ciascun segmento si equilibra sul segmento sottostante, questo per mezzo di “sinergie antagoniste toniche” nei tre piani dello spazio. Queste sinergie toniche rispondono ai riflessi miotattici provocati dalle instabilità. Nel frattempo, le disuguaglianze del suolo sulle quali ci spostiamo, le necessità delle diverse posizioni che dobbiamo mantenere durante i nostri gesti e spostamenti, rendono indispensabili certe instabilità e permettono certi disequilibri controllati. E' quindi necessario un sistema che mantenga queste instabilità per un tempo più o meno lungo. E' ciò che abbiamo chiamato “l'adattamento statico discendente”. La fusimotricità Gamma modula i riflessi miotattici e le sinergie antagoniste per fissare le instabilità indispensabili.

I due sistemi equilibratori, uno che sale partendo dagli appoggi del piede sul suolo, l'altro che scende partendo dalle necessità di verticalità della testa e orizzontalità dello sguardo, rispondono alla Legge dell'equilibrio dei segmenti articolati, quella delle compensazioni. “In un segmento articolato in equilibrio, tutto ciò che è in disequilibrio deve compensarsi con un disequilibrio inverso, di stesso valore e sullo stesso piano”. Tutti gli acrobati sanno e applicano questa Legge. Nell'equilibrio umano, ci sono così delle compensazioni ascendenti e delle compensazioni discendenti. Le scoliosi che sono in realtà delle compensazioni che si sono fissate, sono ascendenti o discendenti secondo la situazione della loro causa iniziale.

Tutte le deformazioni statiche, che non bisogna confondere con le deformazioni strutturali, sono delle fissazioni di un movimento fisiologico di compensazione. Come si fa questa fissazione? A nostro avviso, è sempre dovuta a una perturbazione della crescita. Le Scoliosi dell'adulto sono sempre l'evoluzione di una leggera Scoliosi che risale all'infanzia ed era passata inosservata. Possono sopraggiungere tre cause. In un primo tempo, le concavità di compensazione avvicinano le inserzioni dei muscoli tonici, avvicinamento che porta progressivamente alla loro retrazione. In un secondo tempo, la tensione dell'allungamento osseo essendo minore nelle concavità, l'allungamento muscolo-aponevrotico viene rallentato nelle concavità mentre viene accelerato nelle convessità. Si tratta dell'evoluzione progressiva e la fissazione per raccorciamento muscolare. Infine, il tono posturale è una funzione post natale. Nel bambino a seconda delle necessità della sua statica, esso si installa progressivamente fino all'età di 8 – 10 anni. Fatto di sinergie antagoniste, può installarsi su uno scheletro in disequilibrio e fissarne così le deformazioni. In un trattamento posturale, la lotta e la sorveglianza dell'evoluzione sono spesso più importanti del trattamento di correzione.

Iscriviti ai nostri corsi

Organizziamo corsi di formazione di Terapia Manuale esclusivamente per medici e fisioterapisti con un programma didattico completo e in continuo aggiornamento.